
Da domani, 2 giugno, seppure in via provvisoria, i 900 arquatesi rimasti senza medico torneranno ad avere il servizio.
Dopo il pensionamento del dottor Diego Sabbi, erano rimasti senza medico di base poiché per l’Asl Al è stato impossibile trovare un sostituto, problema che in tutto il Piemonte sta assumendo proporzioni pesanti.
Nella sola provincia di Alessandria mancano infatti 70 medici di base, secondo i dati resi noti nel 2024 dal sindacato Fimmg: i medici che vanno in pensione non vengono sostituiti poiché ne mancano troppi all’appello.
Da domani l’Asl mette a disposizione per 2 ore la settimana in ambulatorio ad Arquata i medici Papetti, Dal Pozzo, Vergagni, Bazzurro, Choukeir, Milia, Santamaria e Di Gregorio, disponibili anche a domicilio. Ogni settimana sul sito internet del Comune saranno pubblicati i turni di servizio dei medici.
Il Comune, insieme ad altre amministrazioni comunali del territorio, ha chiesto all’Asl e alla Regione un intervento risolutivo.
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